Longa 90 – Colceresa 5 - 0
Longa90: Pozzato (75° Dal Prà); Mazzilli, Corradin, Cuman (65° Boin), Zorzin; Bernardi (C), Baldisseri, Schiesaro, Stefani; Baldisseri Andrea (Chemello 60°), Guidolin (65° Vignaga)
Panchina: Carlotto
Reti: 10° Stefani; 35° Stefani; 40° Guidolin; 50° Guidolin; 75° Baldisseri Alessandro
6 commenti:
Il risultato stavolta parla da solo speriamo sia solo l'inizio di una serie positiva, speriamo che nessuno si monti la testa perchè domenica sarà una partita dura contro una squadra che ha fermato il Borso e sappiamo tutti come sia difficile farlo. Avanti così allora!
Infatti, domenica abbiamo disputato una grande partita, ma voliamo bassi. Abbiamo solo 7 punti in 5 partite e le 2 vittorie con largo margine vogliono dire poco o nulla.
Il ns. valore lo dobbiamo dimostrare contro le squadre più forti che ci precedono in classifica.
Non sono del tutto d'accordo con voi...del resto il cloceresa aveva un punto in meno di noi fino a domenica scorsa.
Da non dimenticare che abbiamo già incontrato due delle prime tre squadre in classifica e che con l'Eurocalcio ci è girata un po male..
Si doveva sicuramente fare meglio col Gallio dove abbiamo avuto le ns. opportunità ma sono state gettate via (tralasciando l'espulsione di Eros). Penso che se avessimo sbloccato il risultato già nel primo tempo (due pali)la partita sarebbe stata diversa e 2 punti in più avrebbero significato 4° posto. Da notare che in 10 contro 11 abbiamo surclassato l'avversario che comunque si trova a soli 2 punti in meno di noi (anche loro hanno già giocato con Eurocalcio e Borso).
Sono d'accordo che anche domenica dovremo dimostrare il ns. valore sfruttando al meglio le occasioni che gli avversari ci concederanno senza montarci la testa per la sonante vittoria con il Colceresa
Bando quindi al pessimismo e convinti del ns. valore andremo molto avanti
Paolo, siamo ad inizio campionato, la classifica è ancora corta e non si capiscono ancora i reali valori delle squadre. A parte questo, con tutto il rispetto per il San Pietro e per il Colceresa, non mi sembrano 2 squadre che possono ambire alle posizioni alte della classifica. Ovvero hanno ambizioni diverse dalle ns. e battere queste squadre per noi deve essere normale. I ns. valori, cioè che possiamo fare qualcosa in più, li dobbiamo dimostrare contro squadre più toste. Nessuno è pessimista, anzi siamo tutti consci delle ns. possibilità, però toni trionfalistici dopo una vittoria (ad esempio dopo la partita di San Pietro, ma era accaduto anche in passato) non vanno bene. Rimaniamo umili che giochiamo meglio ed otteniamo risultati migliori. Le bastonate prese contro Borso ed Eurocalcio dopo il 4 - 0 della prima giornata devono servire da lezione
Sono d'accordo con Beppe, nessuno vuole essere pessimista anzi secondo me abbiamo qualità in abbondanza, bisogna però sempre dimostrarla in campo contro tutti! Restare umili è un segno di maturità e ti può aiutare a non perdere mai la nostra giusta dimensione sia nelle domeniche positive, sia a maggior ragione nelle domeniche negative che (speriamo di no!!!) capiteranno ancora.
Forse non mi sono spiegato bene... se si vince 4 o 5 a 0 contro le squadre con poche ambizioni, significa che c'è un divario enorme tra noi e loro. E' necessario pertanto essere convinti delle proprie capacità (è sbagliato dire che vincere così largamente con squadre meno organizzate significa poco o niente, credetemi).
Penso di non aver mai nascosto la mia intenzione di costruire un gruppo unitissimo e di grande valore (umano e sportivo), per cui è necessario vincere sia con le squadre di pari livello (magari di misura) ma dimostrare con quelle che hanno qualcosa di menno, di essere di altra categoria.
Per ora abbiamo realizzato solo la seconda parte delle ns. intenzioni...
E' ASSOLUTAMENTE PROIBITO però dimenticarsi che possiamo battere chiunque (e non per falsa modestia o per mancanza di umiltà)ma perchè effettivamente ne abbiamo le capacità.
La formula è semplice:
- siamo tra i più forti della 3a categoria
- non dobbiamo dubitarne
- non dobbiamo temere nessuno (e il Mister penso sia d'accordo al 100% con me)
- non dobbiamo sottovalutare gli avversari
- non dobbiamo "gongolarci" quando si stravince
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