Il Longa90 nell'ultima partita dell'anno solare nonchè del girone d'andata, contro il Colceresa non riesce a portare a casa la prima vittoria casalinga della stagione, anzi esce sconfitto 2-1.
Ospiti subito in vantaggio su punizione, poi al 20° rimedia Gili con un gran gol.
Gol della vittoria avversaria a circa un quarto d'ora dal termine.
14 punti in 14 partite per il Longa90 nel girone d'andata. Decisamente troppo pochi per le ambizioni che aveva la società ad inizio anno
Siamo uniti,siamo squadra,siamo amici,siamo semplicemente il LONGA90
lunedì 24 dicembre 2007
lunedì 17 dicembre 2007
QUATTORDICESIMA GIORNATA
Il Longa90, in una delle partite più insidiose della stagione (solo 13 giocatori disponibili, portiere di riserva incluso, la panchina era completata da 3 giocatori reduci da infortuni e malattie varie, pronti a subentrare solo in caso di vere e proprie emergenze) ritrova lo smalto e l’orgoglio della scorsa annata e riesce a portare a casa 3 punti importantissimi.
Contro il Cusinati si impone 1 – 0, grazie ad una nuova perla di Guidolin su calcio di punzione dal limite (ormai dobbiamo cominciare a paragonare Baggio a lui e non più il contrario per l’abilità sui calci da fermo).
Nel primo tempo i biancorossi partono forte e creano delle buone occasioni con Guidolin (bravo a tagliare la difesa avversaria, ma il suo tiro sfiora solamente il palo), Gili e Vignaga (che per pochissimo non riescono a concludere uno schema uguale a quello che aveva portato al gol Corradin la settimana precedente), e con diverse discese sulla fascia.
La rete del vantaggio arriva meritatamente verso la mezz’ora, quando Guidolin si guadagna un fallo dal limite e dà lì fa partire una parabola che si insacca vicino al sette, dove l’estremo difensore del Cusinati non può intervenire.
A questo punto, a differenza delle altre partite, il Longa90 dopo essere andato in vantaggio non si chiude nella sua metà campo, ma cerca insistentemente il gol del raddoppio (da segnalare una buona azione di Chemello, ma il suo tiro dal limite è debole).
Il Cusinati, pur facendo girare bene il pallone a centrocampo (ottima la partita del nr. 10), non riesce praticamente mai ad impensierire l’estremo difensore del Longa90 Pozzato.
Il primo tempo finisce sul risultato di 0 – 1.
Il secondo tempo si sviluppa sulla falsariga del primo e, anche se il Longa90 ha un leggero calo, riesce comunque a limitare ogni iniziativa del Cusinati, che non si presenta praticamente mai dalle parti di Pozzato almeno fino al 30° minuto, quando il difensore Corradin si fa ingenuamente espellere per somma di ammonizioni (entrambe per proteste).
Il Cusinati da quel momento si riversa completamente nella metà campo del Longa90, mettendo a dura prova la difesa biancorossa, che però riesce a reggere fino al 90° concedendo solo 1 tiro ai locali (che si stampa sulla traversa, ma l’azione era viziata da un evidente fallo di mano dell’attaccante).
Il Longa90 riesce ad imporsi quindi di misura, ma più dei tre punti conforta la voglia e grinta dimostrati dalla squadra. Valori che avevamo perso e che speriamo di aver ritrovato, non solo per questo match.
Domenica ci aspetta l’ultima partita del girone d’andata, in casa contro il Colceresa. Arrivare al giro di boa con 17 punti in classifica è d’obbligo.
Contro il Cusinati si impone 1 – 0, grazie ad una nuova perla di Guidolin su calcio di punzione dal limite (ormai dobbiamo cominciare a paragonare Baggio a lui e non più il contrario per l’abilità sui calci da fermo).
Nel primo tempo i biancorossi partono forte e creano delle buone occasioni con Guidolin (bravo a tagliare la difesa avversaria, ma il suo tiro sfiora solamente il palo), Gili e Vignaga (che per pochissimo non riescono a concludere uno schema uguale a quello che aveva portato al gol Corradin la settimana precedente), e con diverse discese sulla fascia.
La rete del vantaggio arriva meritatamente verso la mezz’ora, quando Guidolin si guadagna un fallo dal limite e dà lì fa partire una parabola che si insacca vicino al sette, dove l’estremo difensore del Cusinati non può intervenire.
A questo punto, a differenza delle altre partite, il Longa90 dopo essere andato in vantaggio non si chiude nella sua metà campo, ma cerca insistentemente il gol del raddoppio (da segnalare una buona azione di Chemello, ma il suo tiro dal limite è debole).
Il Cusinati, pur facendo girare bene il pallone a centrocampo (ottima la partita del nr. 10), non riesce praticamente mai ad impensierire l’estremo difensore del Longa90 Pozzato.
Il primo tempo finisce sul risultato di 0 – 1.
Il secondo tempo si sviluppa sulla falsariga del primo e, anche se il Longa90 ha un leggero calo, riesce comunque a limitare ogni iniziativa del Cusinati, che non si presenta praticamente mai dalle parti di Pozzato almeno fino al 30° minuto, quando il difensore Corradin si fa ingenuamente espellere per somma di ammonizioni (entrambe per proteste).
Il Cusinati da quel momento si riversa completamente nella metà campo del Longa90, mettendo a dura prova la difesa biancorossa, che però riesce a reggere fino al 90° concedendo solo 1 tiro ai locali (che si stampa sulla traversa, ma l’azione era viziata da un evidente fallo di mano dell’attaccante).
Il Longa90 riesce ad imporsi quindi di misura, ma più dei tre punti conforta la voglia e grinta dimostrati dalla squadra. Valori che avevamo perso e che speriamo di aver ritrovato, non solo per questo match.
Domenica ci aspetta l’ultima partita del girone d’andata, in casa contro il Colceresa. Arrivare al giro di boa con 17 punti in classifica è d’obbligo.
venerdì 14 dicembre 2007
CONOSCIAMO MEGLIO I NOSTRI AVVERSARI 8
Piatto ricco mi ci ficco... grazie al nostro cuoco Airone.
Domenica ci tocca il Cusinati: campo affascinante, sia per la bravura dei giardinieri addetti alla manutenzione del Carlesso Jaco sia per la ormai tradizionale sfida che antepone Cusinatari e Longhesi. Loro come sempre saranno aggueriti e assetati di punti, noi speriamo di non essere da meno. Dico speriamo perchè dopo la bella prestazione di domenica scorsa non ho visto molto entusiasmo durante la settimana, spero di essere smentito stasera... e soprattutto a fine gara domenica.
Comunque è un campo che negli ultimi anni ci ha portato fortuna, una gara su tutte , quella vinta due a zero (con gran gol di Gili) un paio di anni fa (non ricordo se contro Cusinati o Arsenal, ma poco importa, lo stadio era quello). I vecchi del gruppo ricorderanno quel match soprattutto per l'azione del funambolico Sandro Moro, che partendo da metà campo si era fatto beffa per un paio di volte di tutta la difesa avversaria portiere compreso, e poi aveva clamorosamente (o meglio volontariamente) sbagliato il gol. Appena dopo, tra gli applausi del pubblico (che già lo aveva incoronato come il Ronaldinho de noialtri) e le imprecazioni di Miro, Sandro Moro batteva il corner che ne era scaturito, mandando il pallone oltre la siepe che circonda lo stadio... scatenando ancor di più il furore del popolo che ama il bel calcio!
Da quella volta, ho rigiocato un paio di volte in quello stadio e al primo pallone che tocco cerco sempre di emulare le gesta di Sandrino... palla al piede e via a driblare... peccato che quest'anno non posso riprovarci! Spero che qualcuno ci provi al posto mio... ONORE A SANDRO E FORZA LONGA
Baldisseri il assassino
Dopo l'espulsione di domenica del Baldisseri piccolo il giornale di vicenza gli ha giustamente dedicato un trafiletto, allego all'articolo il ritaglio originale strappato dal quotidiano dispoibile presso il Caffè Centrale di Schiavon.Enjoy..
lunedì 10 dicembre 2007
TREDICESIMA GIORNATA
Il Longa90, all'ultima partita casalinga del girone d'andata, non riesce ancora a trovare i primi 3 punti stagionali davanti al pubblico amico.
Contro gli "amici" dell'Union Aurora, dopo una partita molto agonistica, finisce 1 - 1.
Parecchie le occasioni da gol per entrambe le squadre già nella prima frazione di gioco. Il Longa90 va vicino alla segnatura con Bernardi che a due passi dal portiere non riesce a girare in rete il pallone, con Sciessere che calcia alto al volo da pochi metri e con Chemello che in un paio di occasioni viene chiuso bene dalla difesa.
Il gol comunque era nell'aria e a circa metà del primo tempo i biancorossi vanno in vantaggio grazie a Randy Orton Corradin bravo a proporsi in attacco ed ad insaccare con un gran tiro al volo dopo una sponda di un compagno di squadra.
L'Union Aurora non demorde e si rende pericoloso sopattutto su calci di punizione o con tiri da lontano.
Il primo tempo termina sull'1 - 0 per il Longa90.
Nel secondo tempo il Longa90 fa un po' più fatica a presentarsi nell'area avversaria ed a rendersi pericoloso (da segnalare comunque un tiro di poco alto di Zolin Davide) e soffre l'inziativa degli ospiti.
Dopo un paio di interventi prodigiosi di Uomo ragno Pozzato, l'Union Aurora, dopo un'azione insistita, trova il gol del pareggio.
La partita a questo punto diventa ancora più "maschia" e nervosa, con tanti falli soprattutto a centrocampo.
Negli ultimi 10 minuti mr. Barbieri inserisce Baldisseri Andrea che grazie alla sua freschezza e velocità riesce a vivacizzare il match, finchè non si fa ingenuamente espellere per un fallo di reazione (rosso cmq eccessivo) dopo che l'avversario lo aveva trattenuto, impedendogli di proseguire una chiara occasione da gol.
La partita quindi termina 1 - 1.
Note positive: il gioco è migliorato, il Longa90 ha creato diverse occasioni da gol in più rispetto ai precedenti match.
Note negative: attaccanti ancora a secco di gol
Contro gli "amici" dell'Union Aurora, dopo una partita molto agonistica, finisce 1 - 1.
Parecchie le occasioni da gol per entrambe le squadre già nella prima frazione di gioco. Il Longa90 va vicino alla segnatura con Bernardi che a due passi dal portiere non riesce a girare in rete il pallone, con Sciessere che calcia alto al volo da pochi metri e con Chemello che in un paio di occasioni viene chiuso bene dalla difesa.
Il gol comunque era nell'aria e a circa metà del primo tempo i biancorossi vanno in vantaggio grazie a Randy Orton Corradin bravo a proporsi in attacco ed ad insaccare con un gran tiro al volo dopo una sponda di un compagno di squadra.
L'Union Aurora non demorde e si rende pericoloso sopattutto su calci di punizione o con tiri da lontano.
Il primo tempo termina sull'1 - 0 per il Longa90.
Nel secondo tempo il Longa90 fa un po' più fatica a presentarsi nell'area avversaria ed a rendersi pericoloso (da segnalare comunque un tiro di poco alto di Zolin Davide) e soffre l'inziativa degli ospiti.
Dopo un paio di interventi prodigiosi di Uomo ragno Pozzato, l'Union Aurora, dopo un'azione insistita, trova il gol del pareggio.
La partita a questo punto diventa ancora più "maschia" e nervosa, con tanti falli soprattutto a centrocampo.
Negli ultimi 10 minuti mr. Barbieri inserisce Baldisseri Andrea che grazie alla sua freschezza e velocità riesce a vivacizzare il match, finchè non si fa ingenuamente espellere per un fallo di reazione (rosso cmq eccessivo) dopo che l'avversario lo aveva trattenuto, impedendogli di proseguire una chiara occasione da gol.
La partita quindi termina 1 - 1.
Note positive: il gioco è migliorato, il Longa90 ha creato diverse occasioni da gol in più rispetto ai precedenti match.
Note negative: attaccanti ancora a secco di gol
venerdì 7 dicembre 2007
CONOSCIAMO MEGLIO I NOSTRI AVVERSARI 7
Bene ragazzi, domenica al parrocchiale di Longa vengono a farci visita i nostri amici/nemici dell’Aurora Borealis. Essendo il nostro blog sotto l’attenta osservazione dei prossimi avversari credo sia meglio effettuare la consueta analisi tattico-tecnica in spogliatoio dove nessuno può origliare… non posso permettermi di elencare i loro punti deboli… potrebbero prendere le contromisure!!!
Dico solo che se loro sono quella luce soffusa che compare quando il sole è ancora sotto l’orizzonte, noi saremo 11 grandi nuvole che offuscheranno il loro tenue barlume…
Schiere di nuvole semoventi fluttuano su un campo verde… ed è paradiso!!!
Dico solo che se loro sono quella luce soffusa che compare quando il sole è ancora sotto l’orizzonte, noi saremo 11 grandi nuvole che offuscheranno il loro tenue barlume…
Schiere di nuvole semoventi fluttuano su un campo verde… ed è paradiso!!!
lunedì 3 dicembre 2007
DODICESIMA GIORNATA
La domenica di riposo "forzato"non giova al Longa90 che, dopo la seppur sofferta ma confortante vittoria di due settimane fa contro il Virtus Cassola, esce con una nuova sconfitta dall'insidiosa trasferta di Gallio. La partita finisce 1 - 0 per i locali.
Il Longa90 si schiera con un classico 4 - 4 - 2, con il centrocampista Guidolin molto avanzato sulla destra.
Dopo un quarto d'ora di "studio" le squadre cominciano a scoprire le carte ed a creare qualche occasione da rete. Longa90 vicino al gol con una punizione velenosa di Guidolin ed un tiro di Baldisseri e molto vicino al gol soprattutto grazie ad un colpo di testa ravvicinato di Corradin sugli sviluppi di un corner. Ma il riflesso felino del portiere del Gallio nega la rete del vantaggio ai biancorossi. Il Gallio si presenta diverse volte dalle parti di Pozzato, anche se non si ricordano tiri in porta pericolosi (se non una base del palo colpita sugli sviluppi di un calcio piazzato). Il primo tempo finisce 0 - 0.
Il secondo tempo parte abbastanza lento, con le squadre molto contratte a centrocampo. Il risultato si sblocca alla mezzora, quando il veloce nr. 9 del Gallio approfitta di un buco della difesa del Longa90 e a tu per tu con Pozzato non sbaglia. Il Longa90 non riesce a reagire e mr. Barbieri si gioca il tutto per tutto giocando gli ultimi 10 minuti praticamente con 5 attaccanti (Gili + Baldisseri + Chemello + Guidolin + Ferrero). Al 90° il Longa90 ha l'occasione più ghiotta della partita, quando Chemello, complice un rimpallo favorevole si trova a tu per tu con il portiere, ma il tiro del neoentrato riesce solo a fare la barba al palo. Nei 5 minuti di recupero il Gallio non corre rischi e la partita finisce così 1 - 0.
Il Longa90 si schiera con un classico 4 - 4 - 2, con il centrocampista Guidolin molto avanzato sulla destra.
Dopo un quarto d'ora di "studio" le squadre cominciano a scoprire le carte ed a creare qualche occasione da rete. Longa90 vicino al gol con una punizione velenosa di Guidolin ed un tiro di Baldisseri e molto vicino al gol soprattutto grazie ad un colpo di testa ravvicinato di Corradin sugli sviluppi di un corner. Ma il riflesso felino del portiere del Gallio nega la rete del vantaggio ai biancorossi. Il Gallio si presenta diverse volte dalle parti di Pozzato, anche se non si ricordano tiri in porta pericolosi (se non una base del palo colpita sugli sviluppi di un calcio piazzato). Il primo tempo finisce 0 - 0.
Il secondo tempo parte abbastanza lento, con le squadre molto contratte a centrocampo. Il risultato si sblocca alla mezzora, quando il veloce nr. 9 del Gallio approfitta di un buco della difesa del Longa90 e a tu per tu con Pozzato non sbaglia. Il Longa90 non riesce a reagire e mr. Barbieri si gioca il tutto per tutto giocando gli ultimi 10 minuti praticamente con 5 attaccanti (Gili + Baldisseri + Chemello + Guidolin + Ferrero). Al 90° il Longa90 ha l'occasione più ghiotta della partita, quando Chemello, complice un rimpallo favorevole si trova a tu per tu con il portiere, ma il tiro del neoentrato riesce solo a fare la barba al palo. Nei 5 minuti di recupero il Gallio non corre rischi e la partita finisce così 1 - 0.
venerdì 30 novembre 2007
TIPI DA LONGA90 : Eros “The Wall” Sciessere
Vi presento un giocatore che non ha età Eros Sciessere, essendo uno dei più “anziani” giocatori del Longa90 rappresenta per tutti un esempio di impegno, grinta e voglia di giocare che farebbero invidia a chiunque.
Una macchina da guerra in fascia, veloce, preciso nel passaggio e instancabile (e quando dico instancabile dico instancabile, sennò avrei detto un’altra cosa). Ma andiamo a scoprire come mai questo giocatore possiede all’interno del suo corpo tutta questa potenza e grinta che sembrano non esaurire mai. Dobbiamo tornare indietro di molti anni, all’età della pietra, nelle colline di Mason, una nuova specie di primati si stava evolvendo in modo totalmente diverso dagli altri; essi difatti possedevano notevoli abilità di manovalanza, sapevano già a quell’epoca costruire degli edifici anche di sette piani(perfettamente antisismici)utilizzando esclusivamente pietre del brenta, guano e rudimentali corde in pelo. Tutti possono ben pensare quale prestanza fisica era necessaria per realizzare tali costruzioni, ebbene, attraverso i secoli lo Sciesseropiteco Masonensis si è evoluto fino a raggiungere l’odierna forma che possiamo ammirare nelle file del Longa90. Oltre a questa caratteristica va aggiunta la notevole esperienza in campo calcistico vista la sua lunga carriera.
Sempre pronto a spronare la squadra in difficoltà e a diffondere nell’aria grinta per i compagni, un’altra nota storica va fatta riguardo alla grinta : alla corte di rè Luigi VIII (1223-1226)
detto il leone lavorava come scudiero un tale di nome Robert de Sciesserre, tra le innumerevoli abilità legate a questo personaggio sono riportati negli annali le sue gesta.Grazie alla sua tenacia riusciva a ferrare tutti e 4 gli zoccoli dei cavalli con un'unica mossa ribattezzata da lui “la moss que se met tut e quatr le fer al caval”,inoltre si racconta di una sfida annuale che si teneva per le strade di Orlean dove Robert sfidava un cavallo in una corsa ad ostacoli uscendone incredibilmente vincitore.
Queste discendenze portano il suddetto Sciessere ad essere un portatore sano di grinta e forza.
Da ricordare inoltre la sua abilità al banco, penso che molti abbiano provato l’esperienza di una sosta dopo allenamento al NOI assieme allo Sciessere, come minimo quattro “bire a coeo” non gliele toglie nessuno. Il problema sta nel fatto che questa bevanda non provoca al suo organismo alcun effetto inebriante se non dopo dosi massicce (10-20 hl), lo stesso non vale per i suoi amici di banco, che normalmente già a corto di liquidi e leggermente affaticati dopo l’allenamento, che puntualmente ritornano alle loro dimore con livelli di alcool nel sangue tali da annebbiare la vista e limitare le capacità psicomotorie, ecco che yuri non sa più dove abita, kalla sala dal lato passeggero della sua macchina e cosi via…
Oltre ad una notevole dote calcistica Eros coltiva da anni la sua passione sfrenata per il ballo, nel suo repertori una mossa invidiatagli anche da Fred Astaire e Famule Peròn, il “tuist eghen con ginocchio radente”. Tale mossa consiste nell’impostare un movimento classico nel twist ma arrivando con le ginocchia a terra nel progressivo abbassamento verso il suolo..Uno spettacolo!!
Concludo ringraziando Eros per l’impegno e l’esempio che porta nello spogliatoio, gli auguro una stagione coi fiocchi sperando di poterlo veder solcare il campo del Longa90 per molti molti molti anni ancora.
giovedì 29 novembre 2007
CONOSCIAMO MEGLIO I NOSTRI AVVERSARI 6
Domenica si ritorna a giocare e l'avversario di turno è il Gallio. Torno quindi a darvi consigli su come interpretare la gara, anche se mi sento un tantino in difficoltà!
Non posso, infatti, far ricorso alla mia esperienza calcistica, in quanto non gli ho mai affrontati; e neppure all'enciclopedia dei santi, rivivere le gesta del santo a cui è intitolato lo stadio sarebbe riduttivo (San Bartolomeo, ndb: nota di beppe).
Ho quindi deciso di rispolverare il mio vecchio libro di chimica per prendere qualche spunto dalla Nomenclatura.
Il gallio è l'elemento chimico di numero atomico 31. Il suo simbolo è Ga. È un metallo raro, tenero e di colore argenteo. Il gallio è molto fragile a temperatura ambiente e fonde poco al di sopra di essa; può fondere nel calore delle mani di una persona.
La caratteristica che salta subito all'occhio è la fragilità… se da un lato questo può rallegrarci dall’altro bisogna considerare gli aspetti climatici. Bisogna ricordare infatti che si giocherà a circa 1000 m di altitudine con una temperatura non superiore ai 4 gradi. Quindi un clima che non ci aiuterà.... la fusione immediata della compagine montagnara sembra improbabile.
Starà quindi a noi riscaldare gli animi del match… Ho già programmato un furto alla segheria dell’altopiano, farò scorta di pellets in modo da riscaldare l’intero impianto sportivo… crederanno di essere all’equatore!!! Dite a Damiano di portare la muta a maniche corte... Domenica si gioca Indoor!
Purtroppo non conosco il modo di giocare dei nostri avversari, però conosco molto bene l’ambiente, soprattutto lo Snoopy (a proposito saluti alla Fulvia e ad Urbano…) e per questo credo che domani sera farò una puntatina nel locale più rinomato dell’altopiano a tastare gli animi. Seguiranno quindi ulteriori indicazioni.
Il vostro inviato da Gallio
Spadinho
Non posso, infatti, far ricorso alla mia esperienza calcistica, in quanto non gli ho mai affrontati; e neppure all'enciclopedia dei santi, rivivere le gesta del santo a cui è intitolato lo stadio sarebbe riduttivo (San Bartolomeo, ndb: nota di beppe).
Ho quindi deciso di rispolverare il mio vecchio libro di chimica per prendere qualche spunto dalla Nomenclatura.
Il gallio è l'elemento chimico di numero atomico 31. Il suo simbolo è Ga. È un metallo raro, tenero e di colore argenteo. Il gallio è molto fragile a temperatura ambiente e fonde poco al di sopra di essa; può fondere nel calore delle mani di una persona.
La caratteristica che salta subito all'occhio è la fragilità… se da un lato questo può rallegrarci dall’altro bisogna considerare gli aspetti climatici. Bisogna ricordare infatti che si giocherà a circa 1000 m di altitudine con una temperatura non superiore ai 4 gradi. Quindi un clima che non ci aiuterà.... la fusione immediata della compagine montagnara sembra improbabile.
Starà quindi a noi riscaldare gli animi del match… Ho già programmato un furto alla segheria dell’altopiano, farò scorta di pellets in modo da riscaldare l’intero impianto sportivo… crederanno di essere all’equatore!!! Dite a Damiano di portare la muta a maniche corte... Domenica si gioca Indoor!
Purtroppo non conosco il modo di giocare dei nostri avversari, però conosco molto bene l’ambiente, soprattutto lo Snoopy (a proposito saluti alla Fulvia e ad Urbano…) e per questo credo che domani sera farò una puntatina nel locale più rinomato dell’altopiano a tastare gli animi. Seguiranno quindi ulteriori indicazioni.
Il vostro inviato da Gallio
Spadinho
martedì 27 novembre 2007
UNDICESIMA GIORNATA
Ecco i risultati dell'11° giornata del campionato di 3° categoria girone di Bassano. Il Longa90 in quest'ultima domenica di novembre ha riservato un turno di riposo. Il Castion capolista, dopo la parziale battuta d'arresto della settimana scorsa si rimette in careggiata e vince la sua 8° partita in 10 girnate e conferma la sua leadership. Sorprendono un po' la sconfitta in casa del Vallonara contro il Colceresa e la vittoria del S. Croce contro il Cusinati. Vince 3 - 1 fuori casa il Gallio, prossimo avversario del Longa90.
Castion - Union Aurora 2 - 1
Vallonara - Colceresa 0 - 1
Juventina - Cassola 6 - 1
Real Stroppari - Gallio 1 - 3
S. Croce - Cusinati 1 - 0
Rosà - Fellette 1 -1
San Lazzaro - Borso - Rinviata
Castion - Union Aurora 2 - 1
Vallonara - Colceresa 0 - 1
Juventina - Cassola 6 - 1
Real Stroppari - Gallio 1 - 3
S. Croce - Cusinati 1 - 0
Rosà - Fellette 1 -1
San Lazzaro - Borso - Rinviata
giovedì 22 novembre 2007
CONOSCIAMO MEGLIO I NOSTRI AVVERSARI 5
Quale dimostrante migliore del sottoscritto (visto il cazzeggio delle ultime domeniche) per esaminare gli avversari che l’urna di settembre ci ha regalato per “el proximo domingo”. Eh si cari colleghi è proprio il caso di parlare di regalo perchè domenica in schedina c’è un bel.....
RIPOSA – AC LONGA 90
Ora il peccato è che non faremo classifica... il riposa esce sempre vincente, non esiste compagine che gli abbia strappato un punto!!!
A parte questo piccolo lato negativo, una domenica di cazzeggio può arrecare numerosi vantaggi se si utilizza il tempo a disposizione in modo costruttivo. Mi sono quindi proposto di consigliare alcune iniziative, chiaramente se vi viene in mente qualcosa lo spazio per commentare c'è... quindi chi più ne ha più ne metta!!!
Agli Accasati del gruppo propongo un bel pomeriggio con la propria famiglia, moglie o fidanzata che sia ed eventuale prole... almeno non vi romperanno più i coglioni per un paio di domeniche... attenzione evitate l’IKEA potrebbe essere controproducente!!!
Per i malconci sarebbe auspicabile una bella messa prima in quel di Monteberico con annessa accensione di un cero in onore alla Madonna... chissà che ci aiuti la fede... pomate, fascie, massaggi e pratiche woodoo non hanno portato a niente (anzi no... a dire la veirità maga magò ci ha portato qualcosa... ci ha portato via dieci Euro per vedere un cane che caga sul tappeto del salotto).. “billo, brother & Baldi Senior a che ora ci troviamo?!”
Per gli imbronciati e x quelli un po’ permalosi che frequentano il blog proporrei un bel pranzo tra di loro a base di sacher, strüdel, cannoli siciliani e meringhe... chissà che si addolciscano quel tantino che basta per non scannarsi a vicenda e per vivere l’avventura biancorossa con più armonia.
Ai ragazzi della curva ricordo che possono sfogarsi sabato con il superclassico del CSI: Azzurra Vs. Longa 90. A tal proposito invito tutti i compagni a sostenere i cugini del CSI, molti di loro sono spesso presenti in gradinata alla domenica, ogni tanto possiamo contraccambiare… Senza contare che sarebbe un bel pretesto per bere un par de goti! Io ci sarò!
Alle Veline anonime frequentatrici del blog… fatevi vedere... fatevi scoprire!!!
Ai quei che a domenega spua aperol, credo che non bisogna dire niente, sanno già quello che devono fare… ragazzi scatenatevi fin da sabato tanto domenica se puede hacer siesta….
Con questo concludo il mio silenzio stampa!!! Mi mancavate
mercoledì 21 novembre 2007
Casinò Nights
Ladies And Gentlemen, Questo è l'invito ufficiale, a tutti i giocatori o membri del Longa90 Fan club, all'apertura di questa sera del nuovo Casinò Royale di casa Fox, con successivo appuntamento settimanale!
Una quota d'entrata di €10 sarà richiesta ad ogni partecipante, che verrà restituita a voi con fish di pari valore. La serata prevede una lunga ed avvincente sfida a poker, in versione Texas Hold'em (vedi regole e trucchi sul link allegato http://it.wikipedia.org/wiki/Texas_Hold).
Raggiungeremo la mia abitazione di Movena, dopo allenamento con possibilità di ristoro per poi sederci al tavolo verde per dare inizio alla serata d'azzardo. Proseguiremo impavidi dell'inoltrarsi della nottata finchè ogni fish sarà svanita.
Per qualsiasi delucidazione non esitate a contattare il Presidente (Fox) o Vice Presidente e/o capitano Longa 90 calcio (Davide).
Vi preghiamo inoltre di un'anticipata conferma della vostra partecipazione...
Certi di aver fatto il massimo per allietare le vostre serate post-allenamento, cogliamo l'occasione per ringraziarvi anticipatamente per la vostra partecipazione!
IL PRESIDENTE Casinò Royale
Volpiana Francesco
martedì 20 novembre 2007
TIPI DA LONGA90 : YURI BJ GUIDOLIN
In questo capitolo della rubrica ci occuperemo di un giocatore proveniente da un paese dell’oltrebrenta chiamato Cartigliano, il giocatore in questione è Yuri BJ Guidolin..non chiedetemi perché BJ è una cosa vecchia delle superiori e sinceramente non ne ricordo il motivo.
Tale giocatore è di natura moribondo e cianotico, mai una volta che il Guidolin assuma una colorazione della pelle tendente al rosa..diciamo che la sua colorazione di pelle si potrebbe misurare con il cartoncino necessario per verificare la progressiva efficacia del prodotto, contenuto nella confezione del dentifricio Colgate Whitening.
La sua corporatura è esile e slanciata dotato di buona velocità e tecnica a dir poco sopraffina associata ad una facilità di calcio imbarazzante.
Il buon Yuri semina il panico nelle difese avversarie deliziando il pubblico con dribbling funambolici..ma in questo timido e riservato ragazzo si cela in realtà una belva indomabile che si manifesta a tratti durante le partite..Da ricordare alcuni episodi accaduti nel corso della passata stagione che confermano quanto detto sopra. Ora non ricordo chiaramente le partite ma quei momenti sono ancora impressi nella mia mente e ricompaiono come incubi nei miei sogni..Ricordo di una tranquilla partita, l’azione si sviluppava in fascia sinistra, all’improvviso un lancio a cambiare campo, Yuri si avventa sulla palla, sbaglia lo stop e con aria tranquilla si gira verso la panchina quando ecco improvvisamente si manifesta la belva, l’espressione del suo volto cambia radicalmente e ecco che un urlo squarcia il momentaneo silenzio :”MA DIO C………….!!!”
Oppure ricordo un altro fatto accaduto durante la partita quando il Yuri appena subito un fallo in area di rigore si volta verso il direttore di gioco con aria di sfida dicendo: “DESSO TE ME O DE!!!!” (sottointeso il rigore ndr.).Queste improvvise manifestazioni di ira si alternano a momenti in cui Yuri non esprime emozioni, neanche in situazioni estreme e dolorose, per citarne una dopo aver subito un fallo solitamente si accascia al suolo non emettendo alcun lamento.
Si pensa che questa personalità altalenante possa essere stata causata dal morso della Lycosa tarentula (detto ragno lupo) che ha prodotto in lui scompensi cerebrali che si manifestano con licantropia a tratti,seconda ipotesi avvalorata è quella delle frequentazione assidua da parte del Guidolin della coppia Baldisseri Junior-Calla che lo hanno portato progressivamente alla rovina introducendo nella sua dieta settimanale dosi ingenti di Rum&Pera che hanno lacerato irreparabilmente i suoi tessuti nervosi.
Un’altra caratteristica di Yuri è quella di avere una tendenza a dir poco spaventosa a dimenticare il nome dei suoi compagni di squadra..memorabile la scena in spogliatoio nel prepartita quando il buon vecchio Miro dava indicazioni a Yuri(da premettere che erano sei mesi che Yuri era al Longa90): “Yuri scolta, te vedi se te ghe spassio par darla in fassa, al limite ghe xe Teo che te vien in appoggio va ben?”,il ragazzo si gira verso Baldi Grande con aria dispersa e frustrata: “Oh Ale..ma chi xeo Teo??”.
Resta da dire che Yuri porta alla squadra un tocco di classe e dona fluidità alla manovra anche se a volte come dice il buon mazzilli “Yuri xe vero che el fa i numeri però i xe fine a se stessi”, auguro a Yuri un aumento di melanina e di proseguire nel migliore dei modi questo campionato.
Colpi speciali
-Punizione sotto il sette
-Dribbling di esterno destro ( da eseguire in fascia con un piede sulla linea laterale)
Frasi celebri
-So inbriago non capisso pi niente
lunedì 19 novembre 2007
DECIMA GIORNATA
Il Longa90 rialza la testa ed alla seconda partita della gestione Barbieri riesce a trovare un'importante vittoria esterna (la seconda stagionale) contro il fanalino di coda Virtus Cassola. 0 - 1 il risultato finale.
L'inizio per i biancorossi è abbastanza difficile: si schierano un po' a sorpresa con un 4 - 3 - 3 e, almeno fino al 15° minuto faticano a costruire gioco ed a rendersi pericolosi. Dopo questo il primo quarto d'ora però si riprendono e non concedono praticamente nulla alla squadra di casa.
Il Longa90 è praticamente padrone del campo per tutta la partita, anche se per l'ennesima volta in questa stagione fatica a tirare in porta. Il primo tiro nel primo tempo è al minuto 32 (la precisione è del preparatore dei portieri Giuliano Manfrin) con Zolin. Il risultato invece si sblocca pochi minuti più tardi, grazie ad un'azione di rimessa iniziata e finalizzata da Baldisseri Alessandro. Sul finire del primo tempo da segnalare una buona occasione per Chemello che non riesce a girare in rete un corner perfetto di Guidolin.
Il secondo tempo vede il Longa90 sempre avanti alla ricerca del raddoppio, ma il neo entrato Ferrero non riesce a concretizzare un paio di buone opportunità. I biancorossi rischiano leggermente solo nei minuti di recupero quando il Virtus si getta a spron battuto in avanti alla ricerca del pareggio.
Finisce così 1 - 0 per il Longa90. Da segnalare la buona prestazione di Umberto Gili(ardino) in attacco e l'esordio in difesa di "Zorro" Zorzin.
C'è sicuramente ancora molto da lavorare per migliorare. L'importante in questa occasione era portare a casa i 3 punti e ci siamo riusciti. Domenica prossima giornata di sosta per il Longa90. Il campionato ritorna tra 2 settimane a Gallio
L'inizio per i biancorossi è abbastanza difficile: si schierano un po' a sorpresa con un 4 - 3 - 3 e, almeno fino al 15° minuto faticano a costruire gioco ed a rendersi pericolosi. Dopo questo il primo quarto d'ora però si riprendono e non concedono praticamente nulla alla squadra di casa.
Il Longa90 è praticamente padrone del campo per tutta la partita, anche se per l'ennesima volta in questa stagione fatica a tirare in porta. Il primo tiro nel primo tempo è al minuto 32 (la precisione è del preparatore dei portieri Giuliano Manfrin) con Zolin. Il risultato invece si sblocca pochi minuti più tardi, grazie ad un'azione di rimessa iniziata e finalizzata da Baldisseri Alessandro. Sul finire del primo tempo da segnalare una buona occasione per Chemello che non riesce a girare in rete un corner perfetto di Guidolin.
Il secondo tempo vede il Longa90 sempre avanti alla ricerca del raddoppio, ma il neo entrato Ferrero non riesce a concretizzare un paio di buone opportunità. I biancorossi rischiano leggermente solo nei minuti di recupero quando il Virtus si getta a spron battuto in avanti alla ricerca del pareggio.
Finisce così 1 - 0 per il Longa90. Da segnalare la buona prestazione di Umberto Gili(ardino) in attacco e l'esordio in difesa di "Zorro" Zorzin.
C'è sicuramente ancora molto da lavorare per migliorare. L'importante in questa occasione era portare a casa i 3 punti e ci siamo riusciti. Domenica prossima giornata di sosta per il Longa90. Il campionato ritorna tra 2 settimane a Gallio
martedì 13 novembre 2007
Happy Birthday BILLO
Venerdì 16/11 presso ex bar papa whisky festa di compleanno.
Invito per tutta la squadra e per tutte le donne…anche anonime frequentatrici del blog!
Invito speciale anche per Airone.
Dalle 9.30 in poi, musica birra e vino.
(non pensate naturalmente che sia tutto gratis, devo prendermi i soldi per curarmi la caviglia, SOLO chi porta tre ragazze entra gratis!!)
Non arrivate troppo tardi che non posso far casin fin le quattro!!
lunedì 12 novembre 2007
NONA GIORNATA
Esordio agrodolce per il neotecnico Barbieri alla guida del Longa90. La squadra della frazione di Schiavon (continuo a chiamarla così nonostante qualcuno mi abbia consigliato di non farlo...) impatta 1 - 1 in casa contro il Borso, non riuscendo quindi a dare una svolta decisa a questa stagione.
La partita inizia abbastanza bene per i padroni di casa, che si presentano spesso dalle parti del portiere del Borso, pur senza impensierirlo troppo. A circa metà del primo tempo arriva il gol del vantaggio del Longa90 grazie ad una perla di Guidolin che con insacca all'incrocio dei pali una punizione dal limite (degna del miglior Baggio anni '90). Dopo il gol subito il Borso si getta in attacco alla ricerca del pareggio, ma il Longa90 riesce sempre a cavarsela senza grossi affanni, se si eccettua una punizione dal limite respinta in due tempi da Pozzato. Nulla da segnalare per i biancorossi fino alla fine dei primi 45 minuti se non un paio di conclusioni fuori misura di Baldisseri Andrea.
Il primo tempo si conclude quindi sull'1 - 0.
Il secondo tempo inizia più vivace, con il Longa90 che ha quasi subito la possibilità di chiudere il match quando Chemello lanciato da Bernardi si trova a tu per tu con il portiere del Borso, ma un difensore avversario compie un miracolo e riesce ad anticiparlo all'ultimo secondo. Stessa situazione si verifica nell'area avversaria pochi minuti dopo quando però è Corradin a compiere un intervento miracoloso sul nr. 9 avversario. Da segnalare un'altra occasione per Chemello dopo una discesa sulla sinistra di Baldisseri And. ma il nr. 9 del Longa90 non riesce ad arpionare il pallone e l'azione si spegne. Mister Barbieri decide allora di fare un paio di cambi per dare un po' di freschezza alla squadra, che però si trova in debito d'ossigeno e a 15 minuti dalla fine capitola sugli sviluppi di un'azione da calcio d'angolo.
La partita praticamente finisce qui, con le squadre che sembrano accontentarsi dell'1 - 1.
Da segnalare i brutti infortuni di Carlotto e di Guidolin, entrambi nel primo tempo, che hanno inevitabilmente condizionato il resto del match
venerdì 9 novembre 2007
TIPI DA LONGA 90: MAZZILLI
Dopo una carrellata di volti noti dalla stagione passata introduciamo una nuova leva del Longa 90: Federico Mazzilli.
Il giovine si presenta con corporatura solida e vigorosa, efficace marcatore, soffia sul collo agli attaccanti avversari domandoli come il miglior Fabrizio Orfeiz (famoso domatore di bachi da seta vissuto nel XXVI , tra le sue presenze più importanti quella presso la corte del re Luigi XXIV).
Tra la doti più spiccate di questo giocatore ricordiamo l’immensa generosità e infinita capacità di corsa, efficacia negli interventi e rapidità nei recuperi. La sua croce e delizia è comunque la sua grinta che a volte lo porta a troppa foga negli interventi, nelle riaperture e nel subire ammonizioni a volte un po’ stupide (vedi Santa Croce, ammonizione per aver gettato via la palla. Con evidente complicità di Baldi grande abile nell’evitare una palla diretta in realtà a lui).
Mazzilli appena arrivato a Longa ha potuto entrare a far parte di questo paradiso fiscale che il brigadiere maresciallo Chemello ha plasmato con le sue esperte mani. Ogni allenamento una nuova multa creata appositamente per le sue azioni ha portato il Mazzilli ad essere uno dei maggiori azionisti dell’associazione a delinquere gestita dal Chemello (che dai suoi picciotti si fa chiamare “Don Rovesciata”); le proiezioni per fine stagione parlano di cifre attorno ai 3 milioni di euro che Mazzilli dovrà versare alle casse del longa 90, il problema comunque sta negli interessi applicati dalla “Mala dell’Astego” che sfiorano il 134,56%.
Ricordiamo inoltre un’altra abilità speciale in dote al Maz, la comunicazione con i compagni di squadra. Addetto ufficiale dell’ormai ex-mister Zecchin alla spiegazione degli esercizi da svolgere durante gli allenamenti (in realtà non i ga capii gnanca lu co i spiega però el ghe mette passion nel farlo), ogni lezione tenuta dal Mazzilli genera degli esercizi con alcune varianti da lui personalmente introdotte, tali varianti hanno esclusivamente lo scopo di colmare le sue dimenticanze. A tal proposito ricordiamo una memorabile spiegazione offeta dal Maz:
“allora, el mister me ga dito (e già se scarica e colpe) che desso co el fiscia se fa un scatto de tre metri e dopo co el fiscia ancora se torna indio in corsa leggera”, in lontananza il mister chiama tutti i giocatori a disporsi in fila al fine campo e di girarsi verso la rete di contenimento posta nel fondo del medesimo..i giocatori che avevano assistito alla spiegazione si guardano basiti..”ma sito sicuro Maz??”…”si si non stasì preoccuparve, e tanto se dopo l’è sbaglià disighe che ve go spiegà mae mi!!”
Desso, non par fare el difficile, ma come se fa a fare un scatto de tre metri vero el fondo del campo quando te parti girà verso el fondo a na distanza de un metro circa?? Boh se vede che a caritglian ghe piase smaltarse dosso e reti!!
Comunque Mazzilli risulta essere una pedina importante per il Longa90 sia in campo che nello spogliatoio quindi rinnovo a lui il benvenuto augurandogli una stagione ricca di soddisfazioni, lo ringrazio inoltre per i fondi che costantemente continua a versare che ci permetteranno nella prossima stagione l’ingaggio di OSVALDO Pablo Daniel della Fiorentina, RUBINHO Rubens Fernando Moedim del Genoa, WAHAB Adewale Dauda della Roma e VANSTRATTAN Jess della Juventus..Grazie MAZ!!!
giovedì 8 novembre 2007
DA ZECCHIN A BARBIERI
Ufficiale il cambio in panchina alla guida del Longa90. Dopo l'opaco avvio di stagione e soprattutto dopo l'ultima prestazione tutt'altro che esaltante, il tecnico Gianni Zecchin ha rassegnato le dimissioni dalla guida tecnica della squadra della frazione di Schiavon.
La società ha deciso di puntare su Moreno Barbieri, allenatore con esperienza quasi ventennale con squadre comprese tra l'eccellenza e la terza categoria.
Il Longa90 cambierà modo di giocare. Si passerà dal 3 - 4 - 2 - 1 di Zecchin al classico 4 - 4 - 2 a zona del nuovo tecnico. Altre indicazioni non le diamo per non scoprire le ns. carte agli avversari...
Speriamo che oltre al modulo, ci sia un cambiamento costante anche nei risultati.
La società ha deciso di puntare su Moreno Barbieri, allenatore con esperienza quasi ventennale con squadre comprese tra l'eccellenza e la terza categoria.
Il Longa90 cambierà modo di giocare. Si passerà dal 3 - 4 - 2 - 1 di Zecchin al classico 4 - 4 - 2 a zona del nuovo tecnico. Altre indicazioni non le diamo per non scoprire le ns. carte agli avversari...
Speriamo che oltre al modulo, ci sia un cambiamento costante anche nei risultati.
lunedì 5 novembre 2007
OTTAVA GIORNATA
Fellette - Longa90 rappresenta il punto più basso toccato dai biancorossi negli ultimi 3 anni. Sonante sconfitta (4-0) e situazione in classifica a dir poco imbarazzante (6 punti in 8 partite). Primo tempo tutto sommato positivo per il Longa90, che riesce a tenere costantemente i padroni di casa nella loro metà campo, senza però incidere molto sottoporta. Da segnalare una traversa di Guidolin a circa metà dalla prima frazione di gioco e un tiro da lontano sempre del nr. 10 del Longa90.
Le squadre rientrano negli spogliatoio sul risultato di 0 - 0.
La seconda frazione di gioco sembra la fotocopia del primo tempo, ma dopo pochi minuti il Fellette riesce a sfruttare la sua prima vera occasione da gol ed a portarsi in vantaggio. Il Longa90 si sbilancia in avanti alla ricerca del pareggio ma passano si e o 15 minuti e capitola altre 3 volte in contropiede.
A questo punto girandola di cambi ma il risultato è ormai compromesso.
Finisce 4 - 0.
Le squadre rientrano negli spogliatoio sul risultato di 0 - 0.
La seconda frazione di gioco sembra la fotocopia del primo tempo, ma dopo pochi minuti il Fellette riesce a sfruttare la sua prima vera occasione da gol ed a portarsi in vantaggio. Il Longa90 si sbilancia in avanti alla ricerca del pareggio ma passano si e o 15 minuti e capitola altre 3 volte in contropiede.
A questo punto girandola di cambi ma il risultato è ormai compromesso.
Finisce 4 - 0.
lunedì 29 ottobre 2007
SETTIMA GIORNATA
Dopo il primo hurrà della stagione con i tre punti colti sul campo del San Lazzaro, il Longa90 non riesce a ripetersi e cede in casa contro il fanalino di coda (fino a ieri) San Pietro Rosà. Una partita che sulla carta, vista appunto la classifica degli avversari, sembrava piuttosto abbordabile, ma gli uomini di Zecchin per l'ennesima volta in questa stagione hanno dimostrato di non saper fare il salto di qualità e di non riuscire a dare continuità ai risultati.
Partita noiosa, caratterizzata da molti falli tattici e, come sempre in questo inizio di stagione, da innumerevoli lanci lunghi. Nel primo tempo da segnalare una buona occasione per il Longa90 con Guidolin, che solo davanti al portiere si fa ipnotizzare dall'estremo difensore avversario che neutralizza con facilità il suo tiro. Poi solo lanci, lanci, lanci...
Nel secondo tempo Mr. Zecchin cambia l'assetto della squadra e punta sulla velocità grazie agli innesti di Baldisseri e Stefani che però, un po' per le condizioni del terreno (pesante) e un po' per la loro condizioni fisiche (entrambi al rientro dopo 2 settimane di stop), non riescono ad incedere.
La partita sembra destinata a chiudersi con uno spento zero a zero, ma a circa 15 minuti dal termine il Rosà riesce a sfruttare l'unica sua occasione gol di tutto l'incontro, che le consente di aggiudicarsi il match.
6 punti in 7 partite. Neanche il Milan di quest'anno è riuscito a fare peggio (per il momento)...
Partita noiosa, caratterizzata da molti falli tattici e, come sempre in questo inizio di stagione, da innumerevoli lanci lunghi. Nel primo tempo da segnalare una buona occasione per il Longa90 con Guidolin, che solo davanti al portiere si fa ipnotizzare dall'estremo difensore avversario che neutralizza con facilità il suo tiro. Poi solo lanci, lanci, lanci...
Nel secondo tempo Mr. Zecchin cambia l'assetto della squadra e punta sulla velocità grazie agli innesti di Baldisseri e Stefani che però, un po' per le condizioni del terreno (pesante) e un po' per la loro condizioni fisiche (entrambi al rientro dopo 2 settimane di stop), non riescono ad incedere.
La partita sembra destinata a chiudersi con uno spento zero a zero, ma a circa 15 minuti dal termine il Rosà riesce a sfruttare l'unica sua occasione gol di tutto l'incontro, che le consente di aggiudicarsi il match.
6 punti in 7 partite. Neanche il Milan di quest'anno è riuscito a fare peggio (per il momento)...
Tipi da longa 90: Tamba
Per far denotare l’importanza di questo attaccante/centrocampista avanzato ricordiamo com’è stato presentato dal mister Zecchin quest’anno:
Ci si trovava in quel di Rozampia per un amichevole con la squadra del Molina di Malo, svoltasi per l’occasione in un campo adibito fino a pochi giorni prima alla raccolta di ortaggi vari.
Mister Zecchin comunica la formazione:
“Con l’uno POZZATO, con il due RANDY ORTON, col il tre SCIESSERE,……,con l’undici…(pausa di riflessione)..beh insoma, (pausa di riflessione).. queo la da maragnoe, (pausa di riflessione).. desso no me vien,mi qua soa carta go scritto POLSI ROTTI!!”
La saga dei nomi è continuata anche nella fase successiva della stagione con varianti aggiuntive:
“Beh ti TAMPA te me ste un poco largo soa sinistra capio?”
La sua caratteristica principale è la velocità supersonica che riesce a raggiungere in campo, brucia gli avversari con scatti fulminei “i xe lenti dadrio, lancè TAMPA che lu i brusa tutti!!”; se a questa caratteristica si associa una resistenza notevole (la media di Km percorsa da TAMPA in un match è di
Una pecca legata a questo ragazzo sono gli infortuni..ricordiamo nella stagione passata l’incidente capitatogli durante il lavoro (e qua non ghe xe niente da ridere perché el poeva coparse), e quelli riscontrari in partita. L’apice della devastazione è stato raggiunto nel campo della Fontanivese dove TAMPA fu martoriato dagli avversari perché incontenibile, tale massacro si concluse con un entrata kamikaze alla testa che gli costò una simpatica acconciatura da Mullah Omar (vedi foto allegata).
E stato avviato un recente studio che ha lo scopo di verificare una strana condizione astrale : si pensa difatti che l’infortunio nasca nella ridente cittadina di Maragnole, leggende narrano difatti che Maragnole nasca su un antico tempio del dio Aita: (dio etrusco dell'oltretomba) era usanza portare in segno di rispetto alla divinità dei gatti neri durante il rituale del Infòrtunat. Tale festa consisteva nel formare una scala umana; raggiunta la configurazione a scala gli iniziati dovevano passarci sotto ripetutamente. Con la scomparsa del popolo etrusco andò perso anche questo rituale e il dio Aita non ricevendo più elogi riversò le sue ire sugli umani (da allora passare sotto una scala o un gatto nero che attraversa la strada sono segnali di sfortuna), queste si materializzarono in banali incidenti che costringevano lìindividuo colpito ad un immobilità temporanea o una difficoltà nella deambulazione. Nacque così la parola infortunio (dal latino Infortunium nel senso di sorte avversa o disgrazia) per indicare tale fenomeno divino e l’infortunato è colui che ha subito l’ira funesta del suddetto dio etrusco. Tale tesi è confermata da altri giocatori residenti a Maragnole che sono soggetti a infortunio : Billo, Gianca, Juba.
Una delle ultime novità portate in spogliatoio da TAMPA sono le introvabili ADIDAS DSCTT (Adidas da sei con tredici tacchetti) delle quali sarà al più presto introdotta un immagine. Queste scarpe sono state create appositamente per TAMPA dal signor Adidas in persona. Le scarpe sono in pelle di gnu dalla coda bianca (Connochaetes gnou) e hanno una suola a dir poco incredibile, 13 tacchetti in tutto, di cui
Veloce, reattivo, instancabile, queste caratteristiche lo rendono indispensabile per il Longa 90 per cui vai TAMPA e semina il panico come solo tu sai fare!!
Colpi speciali
-Cambio di gioco in rovesciata
-Velocità supersonica
giovedì 25 ottobre 2007
CONOSCIAMO MEGLIO I NOSTRI AVVERSARI 4
Heilà ragazzi è il vostro Spadinholo che vi parla e che vi porterà a conoscere gli avversari di domenica: Il SAN PIETRO di ROSA'.
Visto il risultato della scorsa settimana e visto che affronteremo un altro santo non mi resta altra alternativa che riproporvi un'analisi etimologica - religiosa.
Pietro, scelto da Cristo a fondamento dell'edificio ecclesiale, clavigero del regno dei cieli (Mt 16,13-19), pastore del gregge santo (Gv 21,15-17), confermatore dei fratelli (Lc 22,32), è nella sua persona e nei suoi successori il segno visibile dell'unità e della comunione nella fede e nella carità. Gli apostoli Pietro e Paolo sigillarono con il martirio a Roma, verso l'anno 67, la loro testimonianza al Maestro. (Mess. Rom.)
Patronato: Papi, Pescatori
Etimologia: Pietro = pietra, sasso squadrato, dal latino
Emblema: Chiavi, Croce rovesciata, Rete da pescatore
E' presente nel Martirologio Romano. Solennità.
Da queste poche righe si può intuire la grandezza del Santo che per nostra fortuna non è ben rappresentata dalla squadra del Rosà, anzi probabilmente la compagine rosatese si nasconde dietro l’ala protettiva del proprio patrono per mascherare le proprie lacune tecniche. Forse l’unica caratteristica che gli accomuna con il martire è la prestanza fisica, si presentano rocciosi e arcigni e questo li porta ad essere abbastanza lenti e macchinosi nel gioco del pallone (mi accorgo che dico sempre le stesse cose… forse è tutta la terza categoria che è lenta e macchinosa).Comunque dobbiamo solamente giocare al calcio senza pensare più di tanto a chi affrontiamo… da qui alla fine dobbiamo sempre giocare per vincere! Forza ragazzi è ora di sputare sangue. E forza San Giovanni, patrono di Longa!!!
Visto il risultato della scorsa settimana e visto che affronteremo un altro santo non mi resta altra alternativa che riproporvi un'analisi etimologica - religiosa.
Pietro, scelto da Cristo a fondamento dell'edificio ecclesiale, clavigero del regno dei cieli (Mt 16,13-19), pastore del gregge santo (Gv 21,15-17), confermatore dei fratelli (Lc 22,32), è nella sua persona e nei suoi successori il segno visibile dell'unità e della comunione nella fede e nella carità. Gli apostoli Pietro e Paolo sigillarono con il martirio a Roma, verso l'anno 67, la loro testimonianza al Maestro. (Mess. Rom.)
Patronato: Papi, Pescatori
Etimologia: Pietro = pietra, sasso squadrato, dal latino
Emblema: Chiavi, Croce rovesciata, Rete da pescatore
E' presente nel Martirologio Romano. Solennità.
Da queste poche righe si può intuire la grandezza del Santo che per nostra fortuna non è ben rappresentata dalla squadra del Rosà, anzi probabilmente la compagine rosatese si nasconde dietro l’ala protettiva del proprio patrono per mascherare le proprie lacune tecniche. Forse l’unica caratteristica che gli accomuna con il martire è la prestanza fisica, si presentano rocciosi e arcigni e questo li porta ad essere abbastanza lenti e macchinosi nel gioco del pallone (mi accorgo che dico sempre le stesse cose… forse è tutta la terza categoria che è lenta e macchinosa).Comunque dobbiamo solamente giocare al calcio senza pensare più di tanto a chi affrontiamo… da qui alla fine dobbiamo sempre giocare per vincere! Forza ragazzi è ora di sputare sangue. E forza San Giovanni, patrono di Longa!!!
lunedì 22 ottobre 2007
SESTA GIORNATA
Dopo 3 pareggi e 2 sconfitte il Longa90 riesce finalmente a trovare la prima vittora stagionale ed ad incamerare tre punti preziosi per la classifica. A Villaggio San Lazzaro la partita finisce 1 - 0, ma la partita poteva finire con molte più reti, se non fosse stato per i numerosi errori sottoporta di entrambe le squadre.
Nel primo tempo gli ospiti hanno almeno 4 ghiotte occasioni da gol (con Baldisseri, Guidolin, Carlotto e Chemello) che, a tu per tu con il portiere, non riescono a concretizzare. Nel contempo il Longa90 deve ringraziare l'ottimo Pozzato che riesce a neutralizzare almeno un paio di nitide occasioni da gol dei padroni di casa.
Il primo tempo finisce 0 - 0.
Nella ripresa il Longa90 parte più convinto e dopo pochi minuti riesce a trovare con il gol del vantaggio con Chemello, che approfitta di un errore difensivo e piazza la palla a fil di palo dove il portiere non può arrivare.
Il San Lazzaro a questo punto perde la testa ed anche un giocatore, espulso per inutili proteste contro l'arbitro.
Con un uomo in più per il Longa90 sembra tutto più facile, invece, dopo aver fallito una clamorosa occasione con Zolin, si fa metter sotto dall'avversario fino alla fine del match.
Il forcing del San Lazzaro comunque non da frutti e così i biancorossi possono festeggiare la prima vittoria stagionale.
Nel primo tempo gli ospiti hanno almeno 4 ghiotte occasioni da gol (con Baldisseri, Guidolin, Carlotto e Chemello) che, a tu per tu con il portiere, non riescono a concretizzare. Nel contempo il Longa90 deve ringraziare l'ottimo Pozzato che riesce a neutralizzare almeno un paio di nitide occasioni da gol dei padroni di casa.
Il primo tempo finisce 0 - 0.
Nella ripresa il Longa90 parte più convinto e dopo pochi minuti riesce a trovare con il gol del vantaggio con Chemello, che approfitta di un errore difensivo e piazza la palla a fil di palo dove il portiere non può arrivare.
Il San Lazzaro a questo punto perde la testa ed anche un giocatore, espulso per inutili proteste contro l'arbitro.
Con un uomo in più per il Longa90 sembra tutto più facile, invece, dopo aver fallito una clamorosa occasione con Zolin, si fa metter sotto dall'avversario fino alla fine del match.
Il forcing del San Lazzaro comunque non da frutti e così i biancorossi possono festeggiare la prima vittoria stagionale.
domenica 21 ottobre 2007
Tipi da longa 90 : Teresina Randy Orton
Analizziamo il nome di questo giocatore per dare un'idea del personaggio in questione:
Teresina s.m. (med.) 1 turba mentale che porta l'individuo ad un comportamento turbolento e incontrollabile: te ghe a -; varda queo che tiri che el fa, el gavarà a -. 2 Variante del gioco del poker prende il nome dalla Valle Telesina, nel Beneventano, e ufficialmente ha visto la nascita nel Casinò di Sanremo. Viene spesso giocata come intermezzo del gioco del poker tradizionale. Si gioca con un mazzo di carte francesi la cui carta più bassa, come nel poker tradizionale, è pari ad 11 meno il numero dei giocatori che prendono parte alla partita (cosicché, se i giocatori saranno cinque, la carta più bassa del mazzo sarà il sei).Nella telesina (Teresina) le puntate tendono a salire molto rapidamente: in genere vengono fissati dei limiti massimi sia sulle puntate, sia sui rilanci.[citazione necessaria]
3 capitale dello stato brasiliano del Piauí e si trova nella regione Nordeste.Conta circa 800.000 abitanti.
Teresina s.m. (med.) 1 turba mentale che porta l'individuo ad un comportamento turbolento e incontrollabile: te ghe a -; varda queo che tiri che el fa, el gavarà a -. 2 Variante del gioco del poker prende il nome dalla Valle Telesina, nel Beneventano, e ufficialmente ha visto la nascita nel Casinò di Sanremo. Viene spesso giocata come intermezzo del gioco del poker tradizionale. Si gioca con un mazzo di carte francesi la cui carta più bassa, come nel poker tradizionale, è pari ad 11 meno il numero dei giocatori che prendono parte alla partita (cosicché, se i giocatori saranno cinque, la carta più bassa del mazzo sarà il sei).Nella telesina (Teresina) le puntate tendono a salire molto rapidamente: in genere vengono fissati dei limiti massimi sia sulle puntate, sia sui rilanci.[citazione necessaria]
3 capitale dello stato brasiliano del Piauí e si trova nella regione Nordeste.Conta circa 800.000 abitanti.
Randy Orton Randal Keith Orton , conosciuto come Randy Orton (Knoxville, 1 aprile 1980) è un wrestler statunitense. Attualmente combatte nel roster di Raw della World Wrestling Entertainment.Noto per essere stato il più giovane World Heavyweight Champion nella storia della WWE, Orton detiene attualmente la cintura di WWE Champion.
http://it.wikipedia.org/wiki/Randy_Orton
http://it.wikipedia.org/wiki/Randy_Orton
Da come si può ben notare troviamo in questo giocatore: pazzia, azzardo, un pizzico di brasile, e la potenza di un campione che lo rendono un colosso in difesa. Preciso negli interventi, grinta da vendere, mole smisurata e tanta tanta passione perché Randy co l’è in campo el spua sempre sangue (Affermazione da verificare.I ris di parma stano attualmente studiando il liquido organico riversato in campo dal suddetto giocatore dopo alcune indiscrezioni che vorrebbero che lo sputo sia composto per il solo 2,054% di sangue, il restante 97,946% sarebbe Aperol) .
Una delle caratteristiche migliori di tale giocatore è il suo fisico come detto prima..incredibile la sua resistenza in campo, durante l’inverno si allena sempre e rigorosamente in felpa (di colore rosa) indipendentemente dalla temperatura esterna, sovrasta gli avversari con la sua mole e con i suoi famosi gridi di battaglia : “è mancino!!” (grido usato per indicare ai compagni la tendenza dell’avversario a spostarsi sulla sinistra),”dove cazzo vai!!” (grido per scoraggiare e deprimere l’avversario dopo un intervento preciso ed efficace,”uccidi”(grido utilizzato per invitare il compagno a fermare l’avversario in qualsiasi maniere).
Come si potrà ben capire tutta questa esuberanza richiede un notevole apporto calorico, recenti studi hanno confermato che la quantità di energia che il suo corpo richiede giornalmente per essere movimentato è pari a 100 chilotoni (per dare un idea la bomba atomica esplosa sulla città di Nagasaki in Giappone il 9 agosto 1945 sviluppò una potenza di 25 Chilotoni, equivalente a 25 000 tonnellate di TNT, o 1,05×1014 joule = 105 TJ (terajoule)) Questa necessità di energia porta Randy ad ingurgitare quantità industriali di cibo. Si ricorda una famosa cena tenutasi al ristorante “
Un difetto di questo giocatore, forse dato dalla notevole mole, è la sua lentezza nel prepararsi..Quando entra nello spogliatoio Randy si sente a casa sua, è nell’ambiente per il quale è stato creato, si siede nella panca, appoggia la borsa e si rilassa completamente quasi come fosse a casa nel divano tanto che i compagni di squadra nell’ammirarlo in tale stato di rilassamento gli rivolgono parole soavi e dolci: “Dio C.. Randy!Ma sito ancora la sentà?Xe e Manca un quarto ae tre!Dopo noialtri ndemo fora a scladarse e te rivi sempre in ultima!” oppure “Ma Dio C… gheto ancora da lavarte?Che cazzo gheto fato fin desso!!Dopo me toca spetarte ti pa ordinare a pissa!!”
Da come si è ben capito Orton è un elemento indispensabile per il Longa90, propongo quindi un urrà per Randy e che la forza sia con te!
Colpi speciali:
-Bombasso (tiro dagli effetti devastanti che viaggia tra i 145 e i
-Grido di battaglia “Dove cazzo vai!!!”
venerdì 19 ottobre 2007
CONOSCIAMO MEGLIO I NOSTRI AVVERSARI 3
Rieccoci al consueto appuntamento settimanale per carpire i segreti dei nostri prossimi avversari.
Domenica ci tocca il Villaggio San Lazzaro, squadra che rispecchia la propria etimologia e che quindi possiamo analizzare dal nome. Il nome Lazzaro ha all’origine l’ebraico Eleazaro e significa “colui che è assistito da Dio”. Lazzaro è il personaggio della parabola, raccontata da Luca (16, 19-31) del povero mendicante lebbroso che prima muore e poi viene resuscitato da Gesù. Ora faccio 2 semplici constatazioni: 1) Loro non saranno mendicanti lebbrosi ma sono parecchio messi male.. 2) Noi non siamo Gesù Cristo… Quindi il risultato possibile può essere uno solo… San Lazzaro che non si rialza!!!
Per quanto riguarda aspetti più tecnici… non trovo molto da dire, cerchiamo di giocare a calcio (anche se il campo sarebbe più adatto per attività di raccolta ortaggi) e di portare a casa un po’ di punti.
Un paio di battute x l’airone…
Un amico incontra Lazzaro: "Ma non eri morto?". E Lazzaro: "Sta' zitto, sono vivo per miracolo!".
Oppure Gesu' che dice: "Lazzaro, alzati e cammina". E Lazzaro: "Si dice per piacere".
Domenica ci tocca il Villaggio San Lazzaro, squadra che rispecchia la propria etimologia e che quindi possiamo analizzare dal nome. Il nome Lazzaro ha all’origine l’ebraico Eleazaro e significa “colui che è assistito da Dio”. Lazzaro è il personaggio della parabola, raccontata da Luca (16, 19-31) del povero mendicante lebbroso che prima muore e poi viene resuscitato da Gesù. Ora faccio 2 semplici constatazioni: 1) Loro non saranno mendicanti lebbrosi ma sono parecchio messi male.. 2) Noi non siamo Gesù Cristo… Quindi il risultato possibile può essere uno solo… San Lazzaro che non si rialza!!!
Per quanto riguarda aspetti più tecnici… non trovo molto da dire, cerchiamo di giocare a calcio (anche se il campo sarebbe più adatto per attività di raccolta ortaggi) e di portare a casa un po’ di punti.
Un paio di battute x l’airone…
Un amico incontra Lazzaro: "Ma non eri morto?". E Lazzaro: "Sta' zitto, sono vivo per miracolo!".
Oppure Gesu' che dice: "Lazzaro, alzati e cammina". E Lazzaro: "Si dice per piacere".
lunedì 15 ottobre 2007
TIPI DA LONGA 90 : Lo stilista
Verve, style, fashion, finesse, elegance, egalitè, imagination, jambon, crepes, ratatuille e chi più ne ha più ne metta..questo è lo stilista della squadra "Il Vigna" Giovanni Vignaga.
Dall'alto della sua decennale esperienza sul campo da gioco porta a tutti i compagni di squadra consigli e nozioni su come essere dei veri fichi in campo.
Stiloso e fashion anche nell'allenamento, impeccabile e pronto in ogni istante alla mondanità,da lui si possono imparare i modi più efficaci nell'indossare perfettamente una muta da gioco.
Capostipite nell'introdurre tra i compagni la famigerata maglietta professionale (ideata da Reinhold Messner per scalare l'Everest) che garantisce una sensazione di freschezza e pulito anche dopo ore ed ore di duro lavoro in campo.
Centrocampista polivalente, può giocare come mediano, ala destra, ala sinistra, allah, maometto,
fantasista etc..
Celebre la sua frase alla fine di ogni allenamento..
(legenda)
C= Calla
V= Vigna
C:"come xea vigna sito stufo??"
V:"Xe come che gavesse pena scomisià, ghin faria n'altro!"
Un piccolo aneddoto per ribadire l'importanza e lo spessore di tale personaggio:
non tutti sanno che il Vigna detiene un primato Guinnes!!!
Tutto accadde nella scorsa stagione (2006/2007), la location dell'evento è stato lo spogliatoio del (?non me ricordo...?) Vigna si presentò a tale appuntamento con un nuovo, fiammante, lussuoso paio di "Mizuna cacciator" (equivalente delle Adidas predator, ma dotate di più verve).
Purtroppo gli avversi numi vollero che tali scarpe fossero squarciate da un tacchetto nemico nello svolgersi, del match..la loro vita fu breve (1 ora 23 minuti 23 secondi) ma questo sacrificio fu ricompensato dall'entrata di tale paio di scarpe nell'olimpo dei Guinnes che diede loro, e a colui che le calzò, la giusta ricompensa..La gloria eterna!
Ricordiamo tutti l'emozionante commento rilasciato dal Vigna: "Dio C...!E gavevo pena tolte!"
Colpi speciali:
-tiro flottante (con commento dopo ogni tiro.."gheto visto come che a ndava in qua e in la?" con annessa mimica della traiettoria con la mano).
Dall'alto della sua decennale esperienza sul campo da gioco porta a tutti i compagni di squadra consigli e nozioni su come essere dei veri fichi in campo.
Stiloso e fashion anche nell'allenamento, impeccabile e pronto in ogni istante alla mondanità,da lui si possono imparare i modi più efficaci nell'indossare perfettamente una muta da gioco.
Capostipite nell'introdurre tra i compagni la famigerata maglietta professionale (ideata da Reinhold Messner per scalare l'Everest) che garantisce una sensazione di freschezza e pulito anche dopo ore ed ore di duro lavoro in campo.
Centrocampista polivalente, può giocare come mediano, ala destra, ala sinistra, allah, maometto,
fantasista etc..
Celebre la sua frase alla fine di ogni allenamento..
(legenda)
C= Calla
V= Vigna
C:"come xea vigna sito stufo??"
V:"Xe come che gavesse pena scomisià, ghin faria n'altro!"
Un piccolo aneddoto per ribadire l'importanza e lo spessore di tale personaggio:
non tutti sanno che il Vigna detiene un primato Guinnes!!!
Tutto accadde nella scorsa stagione (2006/2007), la location dell'evento è stato lo spogliatoio del (?non me ricordo...?) Vigna si presentò a tale appuntamento con un nuovo, fiammante, lussuoso paio di "Mizuna cacciator" (equivalente delle Adidas predator, ma dotate di più verve).
Purtroppo gli avversi numi vollero che tali scarpe fossero squarciate da un tacchetto nemico nello svolgersi, del match..la loro vita fu breve (1 ora 23 minuti 23 secondi) ma questo sacrificio fu ricompensato dall'entrata di tale paio di scarpe nell'olimpo dei Guinnes che diede loro, e a colui che le calzò, la giusta ricompensa..La gloria eterna!
Ricordiamo tutti l'emozionante commento rilasciato dal Vigna: "Dio C...!E gavevo pena tolte!"
Colpi speciali:
-tiro flottante (con commento dopo ogni tiro.."gheto visto come che a ndava in qua e in la?" con annessa mimica della traiettoria con la mano).
QUINTA GIORNATA
Seconda giornata casalinga consecutiva e secondo KO consecutivo per il Longa90.
Nonostante i buoni propositi pre-partita il Longa90 rimanda ancora una volta la prima vittoria stagionale. Partita giocata prevalentemente a centrocampo, senza grossi sussulti in attacco. La squadra di casa ha il vantaggio di giocare gran parte del secondo tempo con un uomo in più ma non ne approfitta, anzi capitola a 10 minuti dal termine.
Anche questa settimana il Longa90 ha avuto diverse difficoltà a presentarsi sottoporta ed a concretizzare l'azione, problema che si porta dietro da inizio campionato.
C'è da dire che mancavano parecchie pedine offensive (Baldisseri squalificato e Stefani+Chemello+Gili infortunati), però nonostante queste defezioni la vittoria era alla portata. Bisogna crederci di più.
La classifica finora rispecchia quanto la ns. squadra ha fatto vedere in campo, ma non le sue reali potenzialità, che son sicuramente superiori.
Domenica prossima c'è il Villaggio San Lazzaro, una delle poche formazioni che precediamo in classifica. Aggiungere altro, dopo le tante parole della settimana scorsa alle quali non sono seguiti i fatti, è superfluo.
Castion San Pietro Rosà 5 - 1
Cusinati Virtus GS Cass. 4 - 0
Vallonara Imm.Neve Gallio 1 - 2
Longa 90 Juventina 0 - 1
Real Stroppari Vill.S.Lazzaro 0 - 0
S.Croce Fellette 3 - 4
Virtus Colcer. Un.98 Borso d.G 1 - 2
Nonostante i buoni propositi pre-partita il Longa90 rimanda ancora una volta la prima vittoria stagionale. Partita giocata prevalentemente a centrocampo, senza grossi sussulti in attacco. La squadra di casa ha il vantaggio di giocare gran parte del secondo tempo con un uomo in più ma non ne approfitta, anzi capitola a 10 minuti dal termine.
Anche questa settimana il Longa90 ha avuto diverse difficoltà a presentarsi sottoporta ed a concretizzare l'azione, problema che si porta dietro da inizio campionato.
C'è da dire che mancavano parecchie pedine offensive (Baldisseri squalificato e Stefani+Chemello+Gili infortunati), però nonostante queste defezioni la vittoria era alla portata. Bisogna crederci di più.
La classifica finora rispecchia quanto la ns. squadra ha fatto vedere in campo, ma non le sue reali potenzialità, che son sicuramente superiori.
Domenica prossima c'è il Villaggio San Lazzaro, una delle poche formazioni che precediamo in classifica. Aggiungere altro, dopo le tante parole della settimana scorsa alle quali non sono seguiti i fatti, è superfluo.
Castion San Pietro Rosà 5 - 1
Cusinati Virtus GS Cass. 4 - 0
Vallonara Imm.Neve Gallio 1 - 2
Longa 90 Juventina 0 - 1
Real Stroppari Vill.S.Lazzaro 0 - 0
S.Croce Fellette 3 - 4
Virtus Colcer. Un.98 Borso d.G 1 - 2
giovedì 11 ottobre 2007
CONOSCIAMO MEGLIO I NOSTRI AVVERSARI 2
Non per giustificare la sconfitta di domenica scorsa ma affrontare il vallonara dopo aver pareggiato con il Real e con la testa già alla Juve è anche comprensibile!!!
Ma veniamo ai nostri avversari di domenica prossima.
La Juve ha già affrontato 2 squadre con cui noi abbiamo pareggiato, trovando una vittoria (di misura sul S.Croce) e una sonora sconfitta (4 peri dal Castion), sembra quindi una squadra altalenante ma non possiamo fare affidamento su risultati passati. Come saprete Laghi è un paese limitrofo a stroppari (NDR: solo i brentaroi poeva dare ae proprie squadre nomi del genere.. mi chiedo se tra poco nascerà anche il Bayern Campagnari), e quindi ricalca la cultura calcistica della zona.. palla lunga lunga e pedalare (come disamina tecnica va benissimo quella fatta per lo Stroppari). Comunque attenzione saranno pure lenti e macchinosi ma sono degli instacabili rognosi ancora peggio dei loro cugini stropparesi. Molti di noi ricorderanno le sfide Juniores con varie espulsioni da una parte e dall'altra e con gente che si rifiutava a rientrare in campo dopo l'intervallo per le botte prese nella prima frazione (NDR: Noventa).
Quindi mi raccomando bisogna arrivare al parrocchiale carichi di rabbia e con sano agonismo senza cadere nelle loro provocazioni... i 3 punti questo giro non ci devono scappare.
lunedì 8 ottobre 2007
QUARTA GIORNATA
Continua il momento poco positivo del Longa90, che dopo 3 pareggi consecutivi cede in casa contro il Vallonara. Dopo un avvio stentato con diverse occasioni per gli ospiti, il Longa reagisce e crea diverse opportunità da gol in contropiede, che però i suoi attaccanti non riescono a concretizzare ed il primo tempo si chiude sullo 0 - 0.
Il secondo tempo vede di nuovo gli ospiti in avanti in cerca del gol del vantaggio, che trovano dopo pochi minuti sugli sviluppi di un calcio piazzato, quando Mazzilli si fa anticipare dall'attaccante avversario (5 euro di multa assicurati per il difensore per il clamoroso errore). Passano altri 15 minuti ed il Vallonara trova il gol del raddoppio, contestatissimo dai padroni di casa in quanto nato da una clamorosa svista dell'arbitro che inverte un fallo (distanza non mantenuta durante una punizione) e permette agli ospiti di partire in contropiede e mettere in centro area un pallone che Corradin, insacca nella propria porta.
Il Longa90 non si da per vinto e nei minuti finali trova con il solito Bernardi il gol della bandiera, ma è troppo tardi e non ci sono più occasioni per arrivare al pareggio.
Nonostante gli errori arbitrali, si può dire che il risultato finale è giusto, anche se il Longa90 ha sicuramente dimostrato più grinta e cuore rispetto alle partite predecenti. Considerate le assenze di numerosi elementi per guai fisici, possiamo rimanere comunque fiduciosi per il proseguo del campionato. La prima vittoria arriverà domenica prossima
Il secondo tempo vede di nuovo gli ospiti in avanti in cerca del gol del vantaggio, che trovano dopo pochi minuti sugli sviluppi di un calcio piazzato, quando Mazzilli si fa anticipare dall'attaccante avversario (5 euro di multa assicurati per il difensore per il clamoroso errore). Passano altri 15 minuti ed il Vallonara trova il gol del raddoppio, contestatissimo dai padroni di casa in quanto nato da una clamorosa svista dell'arbitro che inverte un fallo (distanza non mantenuta durante una punizione) e permette agli ospiti di partire in contropiede e mettere in centro area un pallone che Corradin, insacca nella propria porta.
Il Longa90 non si da per vinto e nei minuti finali trova con il solito Bernardi il gol della bandiera, ma è troppo tardi e non ci sono più occasioni per arrivare al pareggio.
Nonostante gli errori arbitrali, si può dire che il risultato finale è giusto, anche se il Longa90 ha sicuramente dimostrato più grinta e cuore rispetto alle partite predecenti. Considerate le assenze di numerosi elementi per guai fisici, possiamo rimanere comunque fiduciosi per il proseguo del campionato. La prima vittoria arriverà domenica prossima
lunedì 1 ottobre 2007
TERZA GIORNATA
Terza partita e terzo pareggio per il Longa90, che rimanda ancora l'appuntamento con la prima vittoria ufficiale stagionale. Finisce 2 - 2 con il Real Stroppari, ma il Longa90 deve mangiarsi le mani e non solo quelle per non essere riuscito a portare a casa i 3 punti. Il primo tempo infatti vedeva gli ospiti in vantaggio 2 - 0 grazie al gol di Tamba Zolin, lesto ad anticipare il portiere sugli sviluppi di una punizione, e di Bernardi, sempre su calcio piazzato. Calcio piazzato nato da un fallo da ultimo uomo che ha portato all'espulsione di un difensore del Real Stroppari. Longa90 quindi in vantaggio di due reti e anche numericamente alle fine del primo tempo. Nei secondi 45 minuti invece succede l'inimmaginabile. Il Real Stroppari accorcia subito le distanze e dopo un gol di Stefani annullato (decisione alquanto discutibile) riesce a portarsi in parità ad un quarto d'ora dal termine. Minuti finali con le squadre alla ricerca del vantaggio che però non arriva.
Migliore in campo per il Longa 90 Baldisseri Alessandro, ma la sua grinta non è bastata.
Musi lunghi a fine partita tra i giocatori del Longa90, dopo una prestazione ancora una volta sotto le proprie possibilità. Idee confuse, gioco brutto, e tante palle alte. C'è da rimboccarsi le maniche, anche perchè le avversarie corrono e il gap dalle prime in classifica cresce.
Gli altri risultati:
Castion Juventina 4 - 0
Cusinati Fellette 2 - 2
IN Gallio V.Cassola 5 - 1
Realstroppari Longa 90 2 - 2
S.Croce Vill. S.Lazzaro 3 - 1
Union Aurora U. 98 Borso 3 - 1
V.Colceresa S.Pietro R. 4 - 2
Migliore in campo per il Longa 90 Baldisseri Alessandro, ma la sua grinta non è bastata.
Musi lunghi a fine partita tra i giocatori del Longa90, dopo una prestazione ancora una volta sotto le proprie possibilità. Idee confuse, gioco brutto, e tante palle alte. C'è da rimboccarsi le maniche, anche perchè le avversarie corrono e il gap dalle prime in classifica cresce.
Gli altri risultati:
Castion Juventina 4 - 0
Cusinati Fellette 2 - 2
IN Gallio V.Cassola 5 - 1
Realstroppari Longa 90 2 - 2
S.Croce Vill. S.Lazzaro 3 - 1
Union Aurora U. 98 Borso 3 - 1
V.Colceresa S.Pietro R. 4 - 2
sabato 29 settembre 2007
Longa: servono i 3 punti
Alla terza giornata del campionato di terza categoria l'A.C. Longa 90 si trova già a rincorrere il treno promozione dopo la serie di 2 pareggi con il S. Croce e il Castion. Ora davanti si presenta il Real Stroppari ancora fermo a 0 punti, l'occasione sembra buona per poter infilare la prima vittoria stagionale e poter spazzar via con una bella prestazione i dubbi su gioco e risultati. Domani il Longa sarà chiamato infatti ad una prestazione tutt'altro che rinunciataria, dovrà imporre il proprio gioco e costringere gli avversari sulla difensiva.L'allenatore Zecchin spera nella vena realizzativa dei suoi attaccanti e che la squadra li supporti adeguatamente per arrivare a mangiare il famoso panettone.
TIPI DA LONGA 90 : Beppe rovesciata
Iniziamo questa nuova rubrica rendendo omaggio all’ideatore del blog, Beppe rovesciata (detto Giuseppe Chemello).
La caratteristica principale di questo giocatore e l’immensa mole che lo rende invincibile ( o quasi) nel gioco aereo, perché “co Beppe verze le ali non ghe xe santi ne madonne, a baea la ciapa lu!”
Tale giocatore si è visto migliorare notevolmente nel corso della sua permanenza al Longa90; ricordiamo all’inizio della sua avventura le sue difficoltà nel addomesticare il pallone, ora invece grazie al collaudato allenamento “Beppe mettea xò” i suoi piedoni fatati sono come calamite!Il suo ruolo in campo è quello di prima punta, imponente imperatore dei colpi di testa e delle sponde, protegge palla con ferocia e regala ai compagni retropassaggi al bacio.
A proposito di retropassaggi è da ricordare una partita della stagione scorsa dove Beppe fornì un perfetto uno-due alla rete metallica del campo del Longa, dopo questo terribile errore, combattuto dai sensi di colpa, si rivolse alla panchina con occhi pieni di tristezza e disse.."Scusa Miro..", la risposta purtroppo non fu a tono.."Beppe!!!Scusa un caz..!!se non te fe queo che digo mi xe inutile che te me domandi scusa!!Dio #!$//&$%£&)°###^!!!"
Concludiamo questa parentesi settimanale ringraziando anticipatamente Beppe per le emozioni che ci farà vivere in questa stagione..Difensori tremate!!
- rovesciata (leggende narrano di una rovesciata all’incrocio eseguita da Beppe sul cemento del campetto di Schiavon)
- “Tutun” (colpo di testa di potenza inaudita)
giovedì 27 settembre 2007
CONOSCIAMO I NOSTRI AVVERSARI
Domenica ci aspetta una trasferta insidiosa: Stroppari (almeno mi sembra.. mal che vada l'analisi servirà per un'altra domenica).
Il Real (detti anche Los Galactictos del Brenta) si presenterà con tanta rabbia.. non tanto per i precedenti risultanti negativi ma in quanto brentaroi mai domi!!!
Comunque per guarire da una pareggite ormai cronica (5 pareggi tra amichevoli e campionato con i paricategoria) il Longa dovrà impostare una partita d'attacco per scardinare la difesa arcinia ma lenta del Real. Qunidi ragazzi... all'attacco!
Per quanto rigurda il resto, dal baricentro in su, lo stroppari ricorda le squadre scandinave... palle alte per la torre e pedalare!!! quindi attenzione alle palle alte... e realstroppiamogli il culo a quei brentaroi
Comunque per guarire da una pareggite ormai cronica (5 pareggi tra amichevoli e campionato con i paricategoria) il Longa dovrà impostare una partita d'attacco per scardinare la difesa arcinia ma lenta del Real. Qunidi ragazzi... all'attacco!
Per quanto rigurda il resto, dal baricentro in su, lo stroppari ricorda le squadre scandinave... palle alte per la torre e pedalare!!! quindi attenzione alle palle alte... e realstroppiamogli il culo a quei brentaroi
martedì 25 settembre 2007
Don Bonato è con noi!!
Dopo l'amichevole con il CSI di Lupia, il reverendo Don Bonato mi ha personalmente contattato per augurare al Longa90 una stagione ricca di successi e soddisfazioni. Ha promesso inoltre di celebrare ogni "messa prima" del mercoledì e del venerdì (giorni di allenamento per il Longa90) in onore degli ex compagni e di tutto lo staff del Longa90..Dopo questo messaggio consegnatomi dal reverendo lo scorso venerdì mattina, ho purtroppo subito un infortunio durante l'allenamento serale..Volevo quindi approfittare per ringraziare il Don per le sue preghiere..
lunedì 24 settembre 2007
SECONDA GIORNATA
Seconda giornata e secondo punto del Longa90 che all'esordio casalingo non riesce ad andare oltre l'1 -1 contro il Castion.
I padroni di casa partono malissimo e dopo neanche 2 minuti si ritrovano già sotto. Il vantaggio ospite dura poco meno di un quarto d'ora quando bomber Stefani (Spadihno) stacca imperioso su una punizione battuta da Randy Orton e riesce ad insaccare per il definitivo 1 - 1.
Grossa occasione sprecata dal Castion ad inizio ripresa, che non riesce a concretizzare un rigore molto dubbio concesso dall'arbitro.
Longa90 comunque sottotono, si può e si deve fare di più
I risultati
Fellette Union Aurora 5 - 2
Juventina S.Croce 3 - 2
Longa 90 Castion 1 - 1
Real Stroppari Gr.Sp.R.Lav. 0 - 2
San Pietro Rosà Cusinati 0 - 1
Un.98 Borso d.G Imm.Neve Gallio 2 - 2
Vill.S.Lazzaro Virtus Colcer. 2 - 2
I padroni di casa partono malissimo e dopo neanche 2 minuti si ritrovano già sotto. Il vantaggio ospite dura poco meno di un quarto d'ora quando bomber Stefani (Spadihno) stacca imperioso su una punizione battuta da Randy Orton e riesce ad insaccare per il definitivo 1 - 1.
Grossa occasione sprecata dal Castion ad inizio ripresa, che non riesce a concretizzare un rigore molto dubbio concesso dall'arbitro.
Longa90 comunque sottotono, si può e si deve fare di più
I risultati
Fellette Union Aurora 5 - 2
Juventina S.Croce 3 - 2
Longa 90 Castion 1 - 1
Real Stroppari Gr.Sp.R.Lav. 0 - 2
San Pietro Rosà Cusinati 0 - 1
Un.98 Borso d.G Imm.Neve Gallio 2 - 2
Vill.S.Lazzaro Virtus Colcer. 2 - 2
PRIMA GIORNATA
All'esordio stagionale in Longa90 porta a casa il primo punto stagionale, grazie ai gol di Tamba Zolin e di Baldisseri Andrea, entrambi nella ripresa
Il risultato soddisfa Mr. Zecchin. Il gioco meno
I risultati della prima giornata.
Castion Real Stroppari 2 - 1
Cusinati Vill.S.Lazzaro 4 - 0
Gr.Sp.R.Lav. Virtus GS Cass. 5 - 0
Imm.Neve Gallio Fellette 3 - 1
S.Croce Longa 90 2 - 2
Union Aurora San Pietro Rosà 4 - 1
Virtus Colcer. Juventina 0 - 1
Il risultato soddisfa Mr. Zecchin. Il gioco meno
I risultati della prima giornata.
Castion Real Stroppari 2 - 1
Cusinati Vill.S.Lazzaro 4 - 0
Gr.Sp.R.Lav. Virtus GS Cass. 5 - 0
Imm.Neve Gallio Fellette 3 - 1
S.Croce Longa 90 2 - 2
Union Aurora San Pietro Rosà 4 - 1
Virtus Colcer. Juventina 0 - 1
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